“The OA” serie TV inaspettata: sul filo della realtà!

Scritto da Mattia

11/09/2021

Bentornati su One Word Blog! Come sempre nella mia vita, oggi vi porto una recensione sulla serie TV forse più sottovalutata su Netflix: The OA!


Trama

The OA, la serie di Zal Batmanglij e prodotta da Plan B Entertainment (compagnia fondata da Brad Pitt), è incentrata su Prairie Johnson (Brit Marling) , una giovane donna adottata che riemerge dopo essere scomparsa per sette anni. Al suo ritorno, Johnson si definisce il PA (in originale “The OA“), mostra cicatrici sulla schiena e può vedere nonostante fosse cieca fino alla scomparsa.

Cosa la distingue?

Rispondendo subito alla domanda, beh dire tutto. Gli aspetti che hanno dato un altro volto alla serie sono: struttura poco lineare, ritmo imprevedibile, psicologia dei personaggi e trama per niente scontata.

Questo io lo reputo un capolavoro, di conseguenza mi chiedo: perché non è fra le copertine di Netflix per una volta che producono qualcosa di tutto rispetto? Riguardo la trama, che è l’elemento che mi ha fatto innamorare di questa serie TV, ho ben poco da dire. E’ difficile riuscire a spiegare che giro di montagne russe è questa serie emotivamente. La storia di Prairie è mozzafiato. Per chi ha un minimo di empatia lo stato d’animo della protagonista è percepibile.

Una scelta sul quale si punta molto all’interno della trama è quella di escludere la componente fantasiosa. E’ ovvio che la storia non ha fondamenti reali ma portarla a livelli irrealistici avrebbe reso tutto meno coinvolgente. Il filo che separa la serie dal realistico al fantasioso è veramente sottile e vi terrà incollati per l’intera durata.

Poi vogliamo continuare parlando dei personaggi? Non credo debba soffermarmi su quanto siano curati e quanto rispecchino la logica della serie, in cui niente è a sé stante ma tutto è collegato. Questo risultato lo dobbiamo anche agli attori, che uniti hanno dato voce ad emozioni forti. Il resto, ossia ambientazioni e fotografia, aiuta molto a rendere credibile il clima generale.


Per questa recensione siamo giunti alla fine! Scrivi nei commenti se sei d’accordo con la mia opinione. Nel frattempo, non dimenticarti di seguirci sui nostri social e di ascoltare One Podcast!

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