Bentornati su One Word Blog! Oggi parliamo di fumetti particolari, scritti e disegnati da autori italiani per commemorare in maniera diversa il Giorno della Memoria!
Si avvicina il 27 gennaio e anche il mondo dei fumetti accoglie il compito di preservare il ricordo di quegli anni, per non dimenticare gli orrori dell’Olocausto. Ciò che mi ha convinto a stilare questa lista è che molti degli autori sono italiani e ormai sapete bene quanto spingiamo le realtà italiane.
Bartali, La scelta silenziosa di un campione

Pagine: 128pagine
Costo: 20 euro
La prima opera, firmata da Julian Voloj e Lorena Canottiere, racconta un lato della vita del grande atleta italiano. In quest’opera scopriamo come il ciclista abbia sfruttato la propria notorietà per aiutare molti ebrei a sfuggire dalla persecuzione nazifascista, lavorando segretamente come messaggero per i partigiani. Solo nel 2013, infatti, fu riconosciuto come “Giusto tra le nazioni” da parte dell’Ente israeliano per la Memoria della Shoah.
Una stella tranquilla. Ritratto sentimentale di Primo Levi

Pagine: 256 pagine
Costo: 22 euro
Il secondo volume è di Pietro Scarnera. Racconta la storia di uno tra i più grandi testimoni di questa tragedia: Primo Levi. Egli fu anche scrittore per esigenza di raccontare gli orrori a cui aveva assistito. L’autore si serve di fotografie e altri documenti storici per sviluppare un graphic novel che unisce biografia, documentario e fiction. L’opera è stata premiata con il Prix Révélation nel 2016.
Dov’è Anne Frank

Pagine: 160
Costo: 15 euro
Portato in libreria da Einaudi, questo fumetto è a cura di Ari Folman e Lena Guberman e si ispira al film “Where is Anne Frank“. In questa trasposizione, Kitty, l’amica immaginaria di Anna Frank, si fa bambina e rimanda i lettori a una profonda riflessione sulle tragedie del passato con uno sguardo al presente. Un’opera adatta a chi vuole scoprire con un’ottica diversa l’opera originale di Anna Frank.
Maus

Pagine: 308
Costo: 26 euro
La graphic novel di Art Spiegelman si aggiudica uno Special Award ai Premi Pulitzer nel 1992. Nei cofanetti della nuova edizione, il primo volume, Mio padre sanguina storia, racconta la storia di suo padre Vladek nella Polonia prima della Seconda Guerra Mondiale. Nel secondo volume, E qui sono cominciati i miei guai, si raccontano gli anni nei campi di Auschwitz con la fidanzata. L’equilibrio tra storia e biografia incontra la potenza metaforica per una rievocazione del passato degna di tramandare gli orrori dell’Olocausto.
Giunti alla fine vi intimiamo nel profondo di riflettere su ciò che è accaduto perché sta succedendo ancora nelle zone più recondite del mondo. Buona lettura in questo giorno speciale, in questo Giorno della Memoria!
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